sabato 22 settembre 2012

Amon Duul "UK" - Meetings With Menmachines Unremarkable Heroes Of The Past



AMON DÜÜL (UK)
MEETINGS WITH MENMACHINES UNREMARKABLE HEROES OF THE PAST
Illuminated JAMS27
1983

 
Nuovamente in studio, un anno dopo l’interessantissimo HAWK MEETS PENGUIN, Weinzierl, Anderson, Evans e la cantante Waering, registrano un album completamente diverso che fece gridare allo scandalo i più affezionati amanti della formazione originale tedesca. Con un titolo lungo e altisonante (MEETINGS WITH MENMACHINES UNREMARKABLE HEROES OF THE PAST) e con un nome di tutto prestigio, i quattro più qualche amico s’imposero come i nuovi AMON DÜÜL e cioè l’anima inglese più accessibile e meno esoterica della formazione storica. Si tratta in questo caso di rock prettamente melodico con diversi riferimenti elettronici e qualche tentazione pop in “Pioneer”, in “Marcus Leid” e in “Confucius Say”. Varie questioni obbligarono gli AMON DÜÜL inglesi a fermarsi per riflettere; ritornarono alla carica nel 1991 con due pubblicazioni tratte da un’unica sessione di registrazione al Foel Studio. In realtà gli album derivanti sono sostanzialmente diversi uno dall’altro poiché i brani vennero suonati con musicisti diversi, FÖÖL MOON è un bel disco di psichedelica elettronica che ricorda i “White Noise” , i “Brainticket” di “Celestial Ocean” e addirittura qualche cosa dei “Popol Vuh”. DIE LÖSUNG invece, con la speciale collaborazione di Robert Calvert, è un disco pessimo, troppo elegante e “perfettino” da risultare incoerente con il carattere di Weinzierl e addirittura finto.



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