AMON
DÜÜL
COLLAPSING – SINGVÖGEL RÜCKWÄRTS & CO.
Metronome SMLP 012
1970
Il nome AMON DÜÜL si compone di AMON che risulta essere il Dio del sole
degli antichi egizi, e DÜÜL che
significa luna in dialetto turco; con questo si battezzarono sul finire degli
anni '60 una libera comune hippies di Monaco di Baviera dove, oltre a vivere in
totale libertà sessuale e ad usare le droghe allucinogene, i partecipanti
organizzavano degli happening per la loro musica impegnata a livello politico.
Il collettivo musicale venne costituito grazie al batterista Christian Burchard (futuro Embryo), al chitarrista Christopher Karrer e al bassista Lothar Meid; questi procedevano
all'esecuzione di una musica colta ed estremamente sperimentale realizzata in
compagnia di almeno dodici tra musicisti, artisti variegati ed attivisti
politici. Curioso risulta il fatto che in nessuno degli album accreditati alla
prima formazione compaiano i fautori delle musiche, o meglio del suono/rumore.
Nel 1968 durante
l'esibizione pubblica al festival "Sonntag"
di Essen apparvero già due band
concettualmente e musicalmente divise; da una parte gli AMON DÜÜL fedeli ad un ideale di musica "spirituale",
sperimentale, pacifista e politicizzata, estremamente ostica ma comunque
libera, mentre dall'altra un collettivo (AMON
DÜÜL 2) più attento a generare rock da indirizzare al circuito
discografico ufficiale; l'intento di quest'ultimo era infatti quello di
coniugare la sperimentazione psichedelica con le modalità creative generate
dall'elettronica e dalle contaminazioni.
Altri personaggi che
partecipavano alle rumorose esecuzioni degli originali AMON DÜÜL erano il batterista Peter
Leopold, suo fratello Ulrich al basso, il chitarrista Rainer Bauer, sua moglie Ella alle percussioni, Angelica Filanda e Uschi Obermeier alle percussioni e ai vocalizzi.
L'intera discografia
degli AMON DÜÜL venne tratta da due
sessioni distinte; si tratta della maratona in studio denominata "Psychedelic Underground" del 1969,
da cui vennero tratti appunto gli album PSYCHEDELIC
UNDERGROUN e COLLAPSING: SINGVÖGEL
RÜCKWÄRTZ & CO. Quest'ultimo conserva il carattere
"cacofonicamente" distorto del precedente nei brani: Booster, Blech & Alfbau e in Natur. Per il resto si compone di
materiale diverso, quasi interamente prodotto da Ulrichh Weigel ma suonato da almeno 12 tra musicisti e rumoristi
della comune di Monaco di Baviera. Ci
sono ad esempio due ragazze alle percussioni: Ella Bauer ed Angelica
Filanda. Esse si applicano soprattutto nei pezzi più tribali come "Bass, Gestrichen", "Tusch FF" e "Nachrichten Aus Cannabistan". Le
cose migliori sono le sperimentazioni elettro-acustiche di "Singvögel Rückwärts", collage di
suoni stravaganti ed esperimenti, e gli strani effetti artigianali di Krawall, prodotti con oggetti disperati
e non con strumenti propriamente musicali. COLLAPSING
è un disco atmosferico tra i più interessanti di tutta la stagione psichedelica
tedesca e tra i più osannati del movimentato krautrock.
Psychedelic Underground (1969)
Collapsing (1970)
Disaster
- Lüüd Noma
(1972)
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